Il GOAC, Gruppo operativo anticontraffazione, costituito quasi 2 anni fa in seno alla Polizia Locale di Trieste nell’ambito di un progetto nazionale più ampio e finanziato da Ministero dello Sviluppo Economico, opera principalmente per garantire la sicurezza negli acquisti dei cittadini; parallelamente tutela anche i commercianti che scelgono la via della legalità.
Qualche giorno fa, durante uno di questi controlli insieme al Nucleo di polizia commerciale in un grande magazzino del centro, gli operatori hanno intercettato una partita di mascherine chirurgiche e ffp2 senza indicazioni in lingua italiana1 e prive del marchio CE o con un simbolo simile che induceva a ritenerle autorizzate2: nello specifico 222 mascherine ffp2 – di cui 68 per bambini – e 397 chirurgiche.
Tutte poste sequestro dopo aver contestato al titolare le sanzioni amministrative3.
1D. Lgs. n°206/2005, Codice del Consumo, articoli 6-7-11-12 (informazioni sul prodotto)
2 D. Lgs. n°17/2019, Adeguamento alle norme UE (marchio CE sul prodotto, assente o contraffatto)
3 poco più di 10.000 euro
