“Quest’anno – racconta l’Assessore Caterina de Gavardo – la Polizia Locale di Trieste ha istituito un servizio giornaliero per tutta la durata del Luna Park, in occasione della festa di San Martino, in coordinamento con le altre forze di polizia del territorio. Gli scorsi anni erano giunte numerose segnalazioni di denunce per fatti perpetrati all’interno del parco divertimenti che ci hanno spinto ad organizzare un diverso e più costante monitoraggio dell’area”.
La Polizia Locale ha pertanto deciso di giocare d’anticipo e dare una risposta concreta alla comunità assicurando agli avventori di tutte le età – ma in particolare a quelli più giovani – solo divertimento e non preoccupazioni.
Attraverso l’impegno delle pattuglie in divisa del Nucleo Interventi Speciali e del 4° Distretto di Opicina ma anche di operatori del Nucleo di Polizia Giudiziaria in borghese, si è garantito un ambiente protetto, visibile e discreto allo stesso tempo, per tutta la durata dell’evento (dal 1° all’11 novembre, dall’apertura alla chiusura giornaliera delle attrazioni – dal primo pomeriggio a sera -).
Non è un caso infatti, che il bilancio finale dell’attività, a chiusura del Luna Park, sia la totale assenza di reati (ad eccezione della denuncia di una persona in stato di alterazione alcolica – l’ultimo giorno – trovata in possesso di un’arma, peraltro in zona fiera e non presso il Luna Park).
Si segnala infine la proficua collaborazione di Trieste Trasporti che ha accordato un potenziamento del servizio di vigilanza sul bus proprio nelle linee che portavano a Prosecco.
Consapevole dell’importanza del servizio, la Polizia Locale intende adottare questo metodo anche per le prossime edizioni.
