Furbetti del contrassegno invalidi in barba a chi ne ha bisogno.
L’Ufficio permessi della Polizia Locale ha ricevuto di recente la richiesta di revoca di un contrassegno: la badante dell’avente diritto, nonostante fosse stata licenziata, si era tenuta il documento ed aveva fatto orecchie da mercante alla richiesta di restituirlo. Piuttosto, lo utilizzava per i propri spostamenti personali senza doversi preoccupare di cercare parcheggio o di trovarlo lontano dalla meta.
Il Nucleo operativo territoriale è stato subito incaricato di raccogliere gli elementi utili ad intercettare la donna e coglierla in flagranza di violazione: e così, qualche giorno fa, gli operatori l’hanno vista parcheggiare su uno stallo riservato agli invalidi e – prima di scendere dal veicolo – mettere in bella vista il contrassegno.
Un parcheggio in meno per tutte le persone che hanno per davvero gravi disabilità motorie.
Il documento è stato ritirato dopo averne contestato alla donna l’uso improprio1.
1 Codice della Strada, art. 188, sanzione da 87 euro e 2 punti-patente in meno