In data 15.03.2022 si presentava presso gli uffici del Nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale il titolare di una farmacia cittadina il quale formalizzava una denuncia di furto per alcuni prodotti esposti in vendita avvenuto qualche giorno prima.
Il titolare si era accorto del furto rinvenendo alcune etichette adesive antitaccheggio nascoste tra la merce in vendita, relativi a prodotti di cosmesi per un valore di poco inferiore ai 100 euro; al momento della denuncia l’uomo produceva le tracce video delle telecamere di sicurezza presenti all’interno del negozio, formulando dei sospetti su una donna di mezza età a lui però sconosciuta.
La successiva visione dei video permetteva agli operatori di accertare l’esatta dinamica del furto, oltre a focalizzare l’attenzione effettivamente su una signora di circa 60-65 anni, proprio come segnalato dal titolare della farmacia.
I video permettevano di individuare un veicolo, presumibilmente utilizzato dalla donna nell’occasione, di marca, modello e colore ben definiti.; nonostante la targa del mezzo risultasse non visibile, sulla scorta degli elementi raccolti, l’attività investigativa portava in data 19.03.2022 dapprima all’individuazione del summenzionato veicolo e successivamente della donna immortalata dal video.
Avuti ulteriori riscontri nel merito gli operatori procedevano quindi alla generalizzazione del donna, V.N. le sue iniziali, classe 1949, che veniva deferita quindi all’Autorità Giudiziaria per i reati di cui agli artt. 624 e 625 del Codice Penale (furto aggravato).