Il Nucleo tecnologie stradali della Polizia Locale di Trieste, centra la sua attività sui controlli per la sicurezza stradale attraverso l’ausilio di strumenti sofisticati che accertano quegli illeciti strettamente connessi alla gravità degli incidenti stradali: oltre all’eccesso di velocità, il semaforo o la mancanza di revisione, per fare alcuni esempi.
I controlli sul traffico pesante sono una parte consistente della sua operatività, con personale motivato e specializzato sulle leggi che disciplinano la materia, supportato da tecnologia all’avanguardia per verifiche complesse, vista la natura dei controlli.
Alcune mattine fa una pattuglia del Nucleo tecnologie stradali mentre stazionava lungo la SS202, in attesa di effettuare i controlli sui veicoli pesanti in transito, notava un’autovettura Volkswagen Passat con targa slovena le cui ricerche erano state diramate nella serata precedente, da parte della pattuglia notturna, perchè responsabile di incidente stradale con fuga in via Carducci.
In quell’occasione il conducente non aveva considerato affatto l’ipotesi di fermarsi per lasciare i propri dati ai fini assicurativi: tutti obblighi di legge, oltre che di buon senso ma proseguiva la propria marcia.
La pattuglia riusciva a raggiungere l’autovettura Volkswagen in via Valmaura, all’intersezione con la via De Jenner, mentre effettuava una manovra di svolta a sinistra, nonostante l’obbligo di proseguire diritti.
Una volta fermata l’autovettura e, grazie all’intervento coordinato con il personale del Nucleo Infortunistica, l‘uomo ammetteva le sue responsabilità e veniva scortato alla Caserma S. Sebastiano dove gli venivano contestate le violazioni relative all’incidente accaduto in via Carducci la sera precedente: gli articoli 154 e 189 del Codice della Strada, oltre all’art.7 per la manovra di svolta in via de Jenner.
