Domenica mattina1 una pattuglia della Polizia Locale di passaggio nei pressi del giardino pubblico De Tommasini nota una ragazzo ferito che chiede aiuto ai passanti davanti all’ingresso di una sala giochi. Gli operatori gli prestano subito soccorso e si fanno raccontare cosa gli è successo: pochi istanti prima, nella sala giochi, aveva avuto un diverbio per futili motivi con due giovani di sesso maschile (M.A. del 2004 e K.S. del 1991) i quali decidevano di sottrargli con violenza l’orologio da polso. La vittima riferiva di aver ricevuto numerosi calci e pugni tanto da finire a terra; i due, dopo avergli strappato l’orologio, si allontanavano.
La pattuglia chiama altri colleghi in ausilio e in pochissimo tempo intercettano i due sospetti – uno di essi con indosso l’orologio della vittima -, li bloccano con notevole difficoltà per la loro reazione violenta (calci e pugni al personale e ai mezzi d’ordinanza) e li accompagnano nella caserma di via Revoltella per le pratiche di rito.
Qui gli operatori formalizzano per entrambi l’arresto per concorso in rapina2, lesioni3, violenza e resistenza a pubblico ufficiale4; ora sono nella Casa circondariale di via Coroneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La vittima veniva portata dall’ambulanza al pronto soccorso dove i medici le diagnosticavano un trauma facciale e abrasioni agli arti.
1 5 marzo 2023
2 Codice Penale, art. 628
3 Codice Penale, art. 582
4 Codice Penale, art. 337
