Da un’aggressione in via Geppa al furto con strappo in piazza Libertà.
E’ successo venerdì 28 settembre poco dopo le 16: tre cittadini afghani che stavano per entrare in un negozio di generi alimentari di via Geppa, venivano all’improvviso aggrediti da un gruppo di quattro uomini, anch’essi extracomunitari, con spray al peperoncino e un bastone metallico: all’origine vi sarebbero dissapori maturati in una precedente rissa.
I tre afgani decidevano di scappare verso piazza Libertà, dove sapevano di trovare le forze dell’ordine a presidio della zona, con gli aggressori dietro e che riuscivano a colpirli a più riprese.
Nel trambusto una delle vittime, avvicinata e minacciata con una catena, subiva anche il furto del cellulare che gli veniva strappato di mano. In piazza Libertà il derubato chiedeva aiuto ad una pattuglia della Polizia Locale di passaggio (Nucleo operativo territoriale) che dava subito l’allarme e chiedeva altre pattuglie in supporto, insieme ai militari di Strade Sicure: riuscivano così in poco tempo a riportare la calma e a bloccare i due presunti responsabili, successivamente accompagnati in caserma con le parti offese per gli accertamenti del caso.
Le indagini immediate del Nucleo di polizia giudiziaria fornivano elementi utili per ricostruire in breve tempo la dinamica dei fatti e trarre in arresto i due giovani per concorso in furto con strappo, percosse e lesioni2: si tratta di M.O.,del 2002, pakistano, e S.F. del 1988, afghano, entrambi con più precedenti di polizia; in tarda serata venivano condotti alla Casa circondariale di via Coroneo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Recuperato immediatamente il cellulare sottratto e restituito alla parte offesa.
“Il mio plauso agli uomini della nostra Polizia Locale che dimostrando competenza, professionalità e gran lavoro di squadra ha saputo intervenire con tempestività ed efficacia.” è il commento dell’Assessore alle politiche della sicurezza cittadina.
1 Codice Penale, articoli 110 – 624 bis – 581 – 582