Dopo aver arrestato due cittadini ucraini per presunta introduzione illegale di 9 cittadini extra-UE nel territorio italiano1, lo scorso 12 maggio, la Polizia Locale di Trieste – Nucleo di Polizia Giudiziaria (NPG) e Nucleo Interventi Speciali (NIS) – ha concentrato maggiormente l’attenzione anche sull’altipiano triestino.
Qualche giorno dopo infatti2, una pattuglia del NIS intercettava un veicolo con targa ucraina che, alla vista degli operatori, cercava di mettere in atto una manovra evasiva senza peraltro riuscirvi. La macchina veniva seguita e poi fermata in condizioni di sicurezza anche con l’ausilio di personale del NPG.
Il conducente, un cittadino ucraino (C.O. del 1971), trasportava dalla Slovenia in Italia 4 persone di origine curda, componenti di una famiglia.
Anche in questo caso C.O. è stato immediatamente arrestato per presunto favoreggiamento dell’immigrazione clandestina – come disposto dal Pubblico Ministero di turno – e condotto alla Casa Circondariale di via Coroneo a disposizione della Autorità Giudiziaria. Sotto sequestro anche il veicolo utilizzato per il trasporto.
La famiglia di extracomunitari era in buone condizioni di salute.
1 vedi comunicato stampa in calce
2 sabato 18 maggio 2024