Dall’accertamento di un semplice divieto di sosta alla denuncia per riciclaggio.
Il pomeriggio del 3 giugno scorso un Agente della Polizia Locale di Trieste (2° Distretto territoriale) sanzionava per divieto di sosta una Mercedes in via Pollaiuolo, con il consueto avviso sul parabrezza; la mattina seguente il viceresponsabile del Distretto, durante il controllo d’ufficio degli accertamenti fatti in strada dal personale, scopriva che il veicolo era stato rubato pochi giorni prima e denunciato ai Carabinieri. Immediatamente il funzionario inviava la pattuglia di zona in via Pollaiuolo: la macchina non solo era ancora lì ma alla guida c’era un uomo (N.N. 34 anni, di nazionalità serba) che veniva subito accompagnato al Comando di PL con il supporto del Nucleo di Polizia Giudiziaria, allertato dalla sala operativa e arrivato in pochi minuti sul posto; anche la Mercedes rubata veniva presa in custodia. In caserma, emergeva tra l’altro, che l’uomo era un pluripregiudicato.
Eseguiti gli atti di rito e avvisato il Pubblicato Ministero, gli operatori denunciavano N.N. per riciclaggio e per non aver esibito il permesso di soggiorno (Codice Penale art. 648-bis e D.lgs. n°286/88, art. 6 comma 3).
In tarda serata gli Agenti hanno provveduto a restituire il veicolo al proprietario.