Lo scorso settembre la Polizia Locale di Trieste aveva presentato alla città il nuovo Laboratorio sul falso documentale, una struttura dotata di sofisticati strumenti e con personale adeguatamente istruito, in grado di analizzare con precisione ogni singolo dettaglio di numerosi tipi di documenti ufficiali o banconote, italiani e stranieri, e valutarne l’autenticità.
Primo ed unico in Friuli Venezia Giulia, grazie al finanziamento della Regione, il Laboratorio ha costituito sin da subito il punto di riferimento qualificato più vicino per tutte le forze dell’ordine della regione: non a caso, nella conferenza stampa di presentazione, erano presenti anche Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e altre Polizie Locali regionali.
Un esempio concreto della volontà di fare sistema tra forze di polizia, a tutela della sicurezza dei cittadini.
A conferma, nel mese di febbraio la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Monfalcone si sono rivolte al Laboratorio per l’analisi di 6 patenti di guida: entrambi gli organi di polizia stavano conducendo distinte indagini per conto della Procura della Repubblica di Trieste e di Gorizia.
I documenti – 3 patenti polacche, 2 slovene ed una francese – sono risultati tutti falsi: dopo essere stati processati, il personale di PL ha stilato per ciascuno una relazione tecnica elencando i dettagli rivelatori della falsità.