Ricreativo della Polizia Locale di Trieste ritorna sabato 7 dicembre
“Anche quest’anno ritorna la manifestazione San Nicolò si mette in moto. – ricorda l’Assessore alla sicurezza de Gavardo – La splendida maratona di beneficenza, organizzata con grande partecipazione dal Circolo ricreativo della Polizia Locale “Roberto Tommasi” è giunta alla sua 28^ edizione e anche quest’anno coinvolgerà tutta la città in un serpentone di moto e scooter che, inseguendo San Nicolò, porteranno tanti regali ai bambini meno fortunati. Un impegno importante che consolida ancora una volta il rapporto di vicinanza e affetto tra la Polizia Locale e Trieste”.
Ecco l’intensa tabella di (moto)marcia:
- ore 13:00, piazza Oberdan, ritrovo dei motociclistici
- ore 13:45 partenza del corteo verso piazza Unità d’Italia
- ore 14:00, piazza Unità d’Italia, …arriva San Nicolò!
Come arriverà quest’anno? Nelle passate edizioni ha sempre scelto modi molto originali per piombare in piazza (verbo decisamente azzeccato l’anno in cui si è calato dalla finestra dell’ufficio del Sindaco!).
In piazza Unità si fermerà un po’, prima di salire sul tradizionale sidecar, dando così l’opportunità a tutti i bimbi di farsi una foto con lui. Compresi i bimbi di …ant’anni fa!
- dalle 15:00 in poi, inizierà la consegna dei doni:
- al Palachiarbola, ai bambini seguiti da: Agmen, Io Tifo Sveva e Bambini del Danubio (per saperne di più clicca sul nome di ciascuna organizzazione)
- in via Petronio, ai piccoli ospiti della “Casa Famiglia Gesù Bambino”
- in via Navali, ai bimbi della “Casa Famiglia La Madre”
- ore 18:00, tutti al Centro Commerciale Torri d’Europa per il saluto finale.
Anche quest’anno San Nicolò si mette in moto ha contato sul generoso contributo di tantissimi cittadini che hanno partecipato alla raccolta – con offerte o comprando le t-shirt e i gadget -, organizzazioni che si sono sfidate al consueto torneo di calcetto o semplicemente coinvolte nella raccolta dalla Polizia Locale: Acegas-Aps-Amga, Anas, Asugi di Trieste (118), Carabinieri, Corpo Forestale Regionale, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, IPA5, Polizia di Stato, Polizia Locale di Muggia, Polizia Penitenziaria, Polizia Slovena, Poste Italiane, Trieste Trasporti, Trieste Terminal Passeggeri, Vigili del fuoco, i più grandi gruppi motociclistici della provincia, molte altre piccole-grandi aziende e negozi locali.
Per concludere, la storia di come sia nata questa iniziativa, in modo semplice e spontaneo, diventata un punto fermo nella beneficenza locale. Quasi un favola che non può che cominciare con:
C’era una volta… alla fine degli anni ‘90, un gruppetto di studenti di un liceo di Trieste con un cuore grande e la comune passione per le 2ruote: vogliono organizzare una raccolta e portare i doni di San Nicolò ai bimbi meno fortunati in città. Contattano alcune associazioni che si occupano d’infanzia, coinvolgono altri motociclisti che aderiscono con entusiasmo, preparano sacchetti di pop-corn da vendere a scuola, organizzano tornei di volley e calcetto studenti contro prof… l’inventiva non manca e – alla fine – raccolgono ben 800mila lire (!), tutte investite in giochi, cioccolatini, noci e mandarini.
Sabato 6 dicembre 1997 una ventina di motociclisti sfilava per la prima volta per il centro città a caccia di un sorriso.
Ma già l’anno dopo, per una serie di fortunate coincidenze, cominciava il sodalizio con il Circolo Ricreativo della Polizia Locale “Roberto Tommasi” che entrava con entusiasmo e generosità nell’organizzazione dell’evento, coinvolgendo anche altre forze di polizia ed aziende locali: la manifestazione è divenuta così, di anno in anno, più grande e festosa.
Molti bambini che per primi ricevettero i doni sono cresciuti e, oggi, alcuni di loro fanno parte della carovana dei centauri, per portare ad altri bambini lo stesso affetto che hanno ricevuto da piccoli.