L’attività del Nucleo di polizia commerciale, al pari degli altri Nuclei specializzati della Polizia Locale è particolarmente complessa: ogni controllo comporta verifiche sul posto e accertamenti d’ufficio, ma è una garanzia di tranquillità e sicurezza per consumatori e commercianti.
L’altro giorno il Nucleo si è recato nella zona tra via Ghega e piazza Libertà (ma anche vicino a piazza San Giovanni): 5 in tutto gli esercizi controllati, 3 gestiti da cinesi, uno da un bengalese ed uno da italiani. Anche in questa occasione il Regolamento di polizia urbana si è rivelato utile ed appropriato alle necessità operative.
Otto le sanzioni: dall’esposizione della merce sulla facciata dell’edificio (4 violazioni1) alla mancanza della targhetta indicante la reperibilità delle chiavi in caso di emergenza (2 violazioni2), all’occupazione del suolo pubblico senza autorizzazione (1 violazione3).
Però, come accennato nel titolo, la sanzione più importante è stata contestata ad un esercizio di piazza Libertà che non aveva mai presentato la S.C.I.A. (segnalazione certificata d’inizio attività): l’irregolarità è emersa solo dopo accurati accertamenti d’ufficio che non hanno dato adito a dubbi sulla violazione della legge regionale sul commercio4. Una mancanza costata al gestore ben 4000 euro.