I controlli per la sicurezza stradale talvolta possono svelare situazioni particolarmente gravi, com’è successo qualche giorno fa (28 settembre) al Nucleo tecnologie stradali della Polizia Locale di Trieste.
La pattuglia si era da poco posizionata in via dell’Istria, poco dopo via Baiamonti quando notava l’alert del Targasystem per una Mercedes in transito nonostante un provvedimento di revisione straordinaria della Motorizzazione.
Alla richiesta dei documenti, i due giovani uomini – H.E. del ’95, conducente, e G.D. del ’96, passeggero – erano in grado di esibire solo la patente del conducente, mentre l’altro – sprovvisto di qualsiasi certificato d’identità – esibiva sul cellulare l’immagine di un presunto documento che diceva essere il suo, anche se la foto non gli rassomigliava affatto.
Non solo: gli operatori, particolarmente preparati, notavano piccolissimi particolari sulla patente di guida che non li convicevano; una prima analisi sul posto con lo Smartfad portatile per la rilevazione del falso documentale, dava loro ragione. I due venivano perciò accompagnati alla caserma di via Revoltella per ulteriori accertamenti sull’identità del passeggero e per un’analisi completa della patente al proprio Laboratorio Falso Documentale (istituito nel 2020). Il Laboratorio certificava senza possibilità d’errore la falsità della patente mentre le ricerche sul passeggero consentivano di accertare la sua vera identità oltre alla mancanza del permesso di soggiorno.
Entrambi sono stati perciò denunciati a piede libero per falsificazione di documento (il conducente), per aver declinato false generalità e violazione della legge sull’immigrazione (il passeggero). A questi reati penali si sono aggiunte tre violazioni al Codice della strada: guida senza mai aver conseguito la patente, mancata revisione straordinaria e inefficienza del veicolo (la Mercedes aveva il parabrezza gravemente incrinato).
I controlli con il Targasystem, in quello stesso giorno, hanno consentito d’intercettare altri 15 veicoli senza revisione.
Uno di questi non si è fermato all’alt degli agenti ed è fuggito contromano in via Fianona: l’hanno raggiunto in moto, poco dopo, in via della Pace. Il mezzo, oltre a non essere revisionato, non era mai stato assicurato.