La scorsa settimana una pattuglia della Polizia Locale (Nucleo interventi speciali) si trovava sul colle di San Giusto per una normale attività di controllo del territorio.
Presso un’area destinata ai bambini, scorgeva alcuni ragazzi troppo cresciuti per usufruire di quei giochi: all’avvicinarsi della pattuglia, il gruppo si alzava di scatto con l’intento di allontanarsi; in particolare uno di essi gettava frettolosamente a terra qualcosa, come per liberarsene.
Gli operatori a quel punto decidevano di identificarli (un maggiorenne e 4 minorenni) e – in forza della norma sugli stupefacenti1 – di procedere all’ispezione del ragazzo che aveva manifestato il comportamento più sospetto nel tentativo di allontanarsi; gli trovavano infatti, in una tasca della giacca, un involucro di cellophane con quasi 1 grammo di marijuana. A quel punto, vista la piega che stava prendendo la situazione, un altro ragazzo del gruppo – anch’egli minorenne – iniziava a denunciare un certo nervosismo.
Gli Agenti decidevano perciò di accompagnare entrambi alla Caserma di via Revoltella dove si sarebbero convocati i genitori e definite le pratiche del caso; e dall’ispezione del secondo ragazzo emergeva il possesso di 5,6 grammi di marijuana, ben nascosta nei suoi indumenti.
I due adolescenti venivano infine affidati ai rispettivi genitori dopo la contestazione del verbale di violazione (amministrativa)2. Sotto sequestro la marijuana.
1 DPR 309/90, art. 103
2 DPR 309/90, art. 75