Nella tarda serata del 17.06.2021 una pattuglia della Polizia Locale in servizio sul territorio nel centro città, mentre transitava lungo la via Sant’Anastasio, notava un giovane a bordo di una bicicletta, priva di qualsivoglia dispositivo di illuminazione.
La circolazione in carreggiata del veicolo rappresentava una potenziale insidia per il giovane e per i restanti utenti della strada e, per tale ragione, la pattuglia procedeva al suo fermo.
Alla richiesta di documenti l’individuo, che sin da subito esternava segni di insofferenza e nervosismo per il controllo attuato nei suoi confronti, non ottemperava poiché a suo dire momentaneamente sprovvisto.
Al fine di verificare la veridicità delle generalità dichiarate il personale della Polizia Locale procedeva ad un controllo presso la banca dati interforze e, durante le operazioni, un’attenta osservazione dell’uomo permetteva ad uno degli operatori di riconoscere il soggetto come l’autore del furto di una bicicletta avvenuta in zona qualche giorno prima.
L’individuo vista la mal partita, scagliava violentemente la bicicletta addosso agli agenti dandosi alla fuga; veniva raggiunto dopo un breve inseguimento all’intersezione di via Udine con via Martiri della Libertà.
Vistosi raggiunto il soggetto si scagliava violentemente contro gli agenti colpendoli con pugni e calci, violenza che non impediva agli stessi di contenerlo e immobilizzarlo; l’uomo veniva condotto presso la Caserma San Sebastiano dove il controllo sulla sua persona metteva in luce precedenti di polizia per furto aggravato e violenza sessuale, con un arresto a suo carico a marzo di quest’anno.
L’uomo, G.M.A. le sue iniziali del 2001 senza fissa dimora, veniva tratto in arresto e tradotto a notte inoltrata al Carcere del Coroneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo dovrà rispondere dei reati di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale1, lesioni2 e furto aggravato3 essendo stato riconosciuto quale l’autore del summenzionato furto avvenuto in data 12.06.2021; i due agenti hanno riportato lesioni guaribili in 3 e 5 gg. rispettivamente.
1artt. 336 e 337 Codice Penale
2 art. 582 Codice Penale
3 artt. 624 e 625 Codice Penale