Controlli notturni e sicurezza stradale.
La Polizia Locale continua a disporre sul campo i “pattuglioni”, controlli speciali nei fine settimana, per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Sabato scorso le pattuglie si sono sistemate in via Salata, in uscita dalla galleria di piazza Foraggi, largo Pestalozzi e campo San Giacomo: il traffico era piuttosto intenso, soprattutto i mezzi a 2 ruote.
La Polizia Locale ha utilizzato per i controlli, 2 pattuglie in macchina/furgone e altre due in moto: 59 veicoli fermati, 34 automobili e 25 moto (6 ciclomotori e 19 motocicli): tra i conducenti, 41 uomini e 18 donne.
14 le sanzioni, 4 le più gravi, per di guida in stato di ebbrezza. Il peggiore di tutti un 30enne, A.S., con un tasso alcolemico di 2,20 g/l, più di 4 volte il minimo(1) consentito; ugualmente preoccupanti i tassi di due donne (B.F. di 32anni e A.L.C. di 45), rispettivamente di 1,51 e 1,24 g/l; ad essi si è aggiunto un 53enne (M.A.) con 0,82 g/l. Li aspetta un processo(2) con spese legali, sospensione della patente e decurtazione dei punti; in più, per A.S., sequestro del veicolo ai fini della confisca, in quanto proprietario.
Tra le altre sanzioni ne spiccano 4 per mancata revisione periodica del mezzo(3) e 3 per superamento del limite di velocità: in particolare uno di essi ha raggiunto i 109 km/h in pieno centro abitato(4)!
NOTE
(1) ricordiamo che il tasso minimo di legge è 0,5 g/l
(2) Codice della Strada, art. 186 comma 2 lettere b e c: “b) con l’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. c) con l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. La patente di guida è sempre revocata, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI, in caso di recidiva nel biennio. Ai fini del ritiro della patente di guida si applicano le disposizioni dell’articolo 223. Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato”
(3) Codice della Strada, art. 80
(4) Codice della Strada, art. 142 commi 8 e 9