Il Nucleo tecnologie stradali, in seno alla Polizia Locale di Trieste, centra la sua attività sui controlli legati alla sicurezza anche con l’ausilio di strumenti sofisticati per l’accertamento di quelle violazioni che incidono pesantemente sulla gravità degli incidenti stradali: la velocità, il passaggio col rosso e l’assenza di revisione sono solo alcuni esempi.
Ieri (29.09.2021) gli operatori si sono dedicati ai mezzi pesanti in transito nella zona industriale insieme a personale del Dipartimento dei trasporti terrestri e dei Carabinieri al fine di verificare la regolarità dei trasporti, la sicurezza dei mezzi e l’attività dei conducenti. Quest’ultimo aspetto abbraccia anche la sicurezza sul lavoro degli stessi camionisti, non di rado vittime in incidenti stradali per eccesso di stanchezza.
Undici i TIR controllati minuziosamente, comunitari ed extraUE.
Di essi, solo uno era a posto: gli altri sono stati sanzionati per 27 violazioni complessive:
- 6 violazioni per pneumatici usurati (Codice della Strada, art. 79);
- 4 per mancato rispetto dei tempi di riposo (art. 174)
- 4 superamento dei limiti di velocità (art. 142)
- 13 per errata compilazione del foglio di registrazione (Legge 727/1978, art. 19).