Sempre molto attivo il Nucleo di Polizia Commerciale della Polizia Locale di Trieste sulla sorveglianza degli esercizi commerciali, soprattutto quelli che vendono generi alimentari: una cura particolare a tutela della salute del consumatore ma anche di tutti quei negozi che rispettano le regole.
La scorsa settimana una pattuglia ha eseguito un sopralluogo di routine in un negozio del centro cittadino dove rilevava la presenza di numerosi prodotti alimentari senza l’etichettatura prevista in Unione Europea: una sanzione da 2000 euro ed il sequestro di 133 alimenti.
Ma non era finita qui: vicino al registratore di cassa erano esposte delle confezioni di melassa con tabacco da narghilè che, da un’attenta osservazione, risultavano essere illegali (prive del contrassegno dei Monopoli di Stato e senza alcuna avvertenza in lingua italiana). Anche in questo caso il prodotto veniva posto sotto sequestro – in tutto, più di 7 kg di tabacco straniero, lavorato per narghilè -: successivamente l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) veniva avvisata per il prosieguo della pratica e la sanzione.