Commerciante non autorizzato, vendeva funghi porcini senza certificazione sanitaria
Qualche giorno fa, in occasione della fiera Aromi e Sapori in Maschera, il Nucleo di polizia commerciale della Polizia Locale ha eseguito i consueti controlli presso gli stand, a tutela dei consumatori: sono verifiche amministrative su aspetti autorizzativi igienico-sanitari, sulla pubblicità dei prezzi e altre norme, comprese le certificazioni degli strumenti utilizzati nella vendita. Un’attività che prima di tutto protegge i clienti da acquisti incauti ma, allo stesso tempo, garantisce un’equa concorrenza a favore di quei commercianti rispettosi delle regole.
Un punto vendita in particolare era stato tra l’altro segnalato da una cliente che aveva ritenuto troppo caro il suo acquisto: durante il controllo gli operatori hanno accertato l’assenza di revisione periodica della bilancia, fatto che avrebbe potuto inficiare il prezzo del prodotto.
Non solo: tra la merce esposta c’erano anche dei funghi porcini da raccolta spontanea (non coltivati) la cui vendita è consentita solo se il commerciante ha conseguito un patentino base per il riconoscimento dei funghi e se il prodotto è corredato da certificazione sanitaria di un esperto micologo – entrambi mancanti, in questo caso -.
Il commerciante è stato perciò sanzionato per il non aggiornamento della bilancia e per la vendita non autorizzata dei funghi, 700 grammi, posti sotto sequestro: una sanzione di oltre 800 euro.