L’esigenza di garantire al massimo il pacifico svolgimento delle manifestazioni No Green Pass, ha indotto la Prefettura a predisporre controlli fissi sui veicoli in ingresso a Trieste, coinvolgendo necessariamente anche la Polizia Locale alla quale sono state assegnate alcune postazioni cruciali, nello specifico al bivio di Miramare e all’Obelisco di Opicina.
Tra i numerosi veicoli controllati, una Volkswagen Golf con a bordo solo il conducente (M.A. del 1987) attirava l’attenzione degli operatori per la presenza di diversi sacchi neri per i rifiuti e sistemati alla rinfusa, all’interno dell’abitacolo. L’uomo, palesemente irrequieto, rispondeva in modo evasivo e vago alle domande degli agenti tanto da giustificare una perquisizione del mezzo come contemplato dalle norme di tutela dell’ordine pubblico: sotto il sedile anteriore trovavano così una mazza chiodata e, nel bagagliaio, una chiave svita-bulloni in metallo che nulla aveva a che fare con quelle in dotazione alla Golf.
Da qui la denuncia a piede libero di M.A. per porto di oggetti atti ad offendere (art. 4 legge n°110/75) ed il sequestro penale, convalidato successivamente dall’autorità giudiziaria, della mazza e della chiave.