Ieri pomeriggio sul tardi (20 novembre 2023) una pattuglia della Polizia Locale di Trieste in borghese (Nucleo di Polizia Giudiziaria) impegnata nel contrasto ai reati di tipo predatorio, stava attraversando la zona di San Giovanni e sotto Longera: in prossimità di una zona residenziale isolata, notava a bordo strada un motociclo fermo in posizione anomala tanto da indurre ad un veloce controllo; il proprietario abitava altrove, distante dal mezzo, ma soprattutto era già noto per plurimi precedenti di polizia (reati contro il patrimonio).
Gli agenti stavano per eseguire maggiori accertamenti quando scattava l’antifurto di una villetta e, contemporaneamente, notavano un individuo con passamontagna scavalcare il cancello; vedendo gli agenti cercava di fuggire ma veniva bloccato poco distante: l’uomo – L.G.A, triestino del 1989 – reagiva violentemente al fermo colpendo con calci e pugni gli agenti che, nonostante l’impeto, riuscivano a contenerlo ed accompagnarlo al Comando di via Revoltella per gli accertamenti di rito.
Dal successivo sopralluogo nella zona dell’evento gli investigatori trovavano un leverino metallico, dei guanti e una torcia elettrica, oltre al passamontagna: si presume che abbia utilizzato il leverino per forzare una delle porte finestre nel giardino interno della casa e, non riuscendoci, abbia infranto il vetro facendo scattare l’allarme.
L.G.A. veniva quindi arrestato e condotto alla Casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria per tentato furto aggravato in abitazione, in concorso, e resistenza/violenza a pubblico ufficiale (Codice penale, articoli 56 – 110 – 624bis – 625 – 337).
“Il mio ringraziamento – interviene l’Assessore alle politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo – alla pattuglia del Nucleo di Polizia Giudiziaria della nostra Polizia Locale, impegnato nel contrasto mirato ai reati di tipo predatorio che, dimostrando competenza, professionalità e grande attenzione al territorio, ha saputo intervenire con tempestività ed efficacia”.
In seguito alla colluttazione uno degli agenti riportava lesioni tali da necessitare cure mediche.