2 interventi ravvicinati della Polizia Locale in Barriera Vecchia
“Qualche settimana fa, esordisce l’Assessore alle politiche della Sicurezza Caterina de Gavardo – nell’area di piazza Perugino/via Settefontane si sono verificati, quasi in contemporanea, due distinti episodi violenti. Gli stessi sono però stati sedati, con professionalità e rapidità, dalle pattuglie della Polizia Locale, anche grazie alla loro presenza capillare sul territorio ma, soprattutto, alla capacità e all’esperienza nel gestire situazioni critiche. Prezioso si è rivelato il contributo dei cittadini, che si rivolgono alla Polizia Locale per chiedere aiuto o semplicemente per segnalare un problema, con sempre maggiore fiducia”.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
Il primo intervento ha riguardato una presunta violenza di genere: la pattuglia del Nucleo Interventi Speciali (NIS) recandosi in ausilio ai colleghi impegnati a sedare la rissa di cui si parlerà più avanti, veniva fermata da numerosi cittadini. Riferivano di un uomo che stava picchiando una donna in via Settefontane. Sul posto, gli agenti riconoscevano subito il supposto responsabile perché già intervenuti in passato per dissuaderlo dal mettere in atto comportamenti analoghi contro la sua compagna. L’uomo, indagato per maltrattamenti in famiglia, alla vista della pattuglia cercava di allontanarsi togliendosi la maglia, in un maldestro tentativo di mimetizzarsi. Su disposizione del pubblico Ministero di turno veniva quindi arrestato e condotto alla Casa Circondariale di via Coroneo.
Quasi in contemporanea e a poca distanza dal primo fatto, era scoppiata una violenta lite tra due avventori davanti a un bar di piazza Perugino: la pattuglia del NIS, si trovava nei paraggi, in servizio di prevenzione e controllo sull’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti insieme a Conan, il pastore belga malinois da appena qualche giorno in forza alla Polizia Locale. Si ricorda che la zona è da tempo monitorata per episodi e segnalazioni di degrado urbano.
Le grida e il frastuono di tavolini e sedie rovesciate, provenienti dal pubblico esercizio, hanno immediatamente dirottato la pattuglia: con non poca fatica gli operatori riuscivano ad immobilizzare il presunto aggressore che opponeva una strenua resistenza ed accompagnarlo infine alla Caserma San Sebastiano per le pratiche di rito; al termine, l’uomo veniva denunciato a piede libero per percosse e resistenza a pubblico ufficiale.
Si puntualizza che il procedimento penale nei confronti dell’indagato pende ancora nella fase delle indagini preliminari e che la sua responsabilità effettiva sarà vagliata nel corso del successivo processo e che non sono fornite generalità dell’indagato, né elementi per la sua identificazione.
