“A partire dalla scorsa estate, anche a seguito delle numerose richieste e segnalazioni da parte della popolazione – riferisce l’Assessore alla Sicurezza Caterina de Gavardo – la Polizia Locale di Trieste ha intensificato la sua presenza a Barcola a tutela della sicurezza di cittadini, bagnanti e turisti. Operano infatti costantemente, sul lungomare barcolano, sia una pattuglia del Nucleo Interventi Speciali e che una del Reparto Motorizzato”.
Qualche giorno fa – 11 luglio 2024 – durante i controlli quotidiani in pineta e lungo i Topolini, una pattuglia del Nucleo Interventi Speciali veniva avvicinata da due giovani studentesse universitarie che riferivano di essere state palpeggiate vistosamente da un uomo, mentre stavano scendendo le scalette di accesso al mare.
Subito gli agenti identificavano il presunto responsabile, un camionista ucraino in transito da Trieste per Milano: in caserma, dopo gli accertamenti di rito del Nucleo Contrasto Violenza Stalking e Abusi e del Nucleo di Polizia Giudiziaria, veniva arrestato per violenza sessuale (Codice Penale, art. 609 bis) e successivamente accompagnato alla casa circondariale di Gorizia su disposizione del PM Dott.ssa De Grassi, vista l’emergenza in corso al carcere di Trieste.
