Nel percorso formativo ordinario di tutti i componenti della Polizia Locale di Trieste rientrano le nozioni base di primo soccorso tenute dagli infermieri Manuel Cleva e Alessandro Moscarda, operatori SIIET – Società Italiana degli Infermieri di Emergenza FVG – Veneto – Trentino Alto-Adige: oggi, nella sala COC della Caserma San Sebastiano (sede principale della Polizia Locale), ha avuto luogo una nuova sessione di aggiornamento e formazione di una parte del personale operativo.
“La presenza capillare della Polizia Locale sul territorio – racconta l’Assessore alla Sicurezza di Trieste Caterina de Gavardo – unita a nozioni pratiche di primo soccorso, consente d’intervenire con alcune decisive azioni in attesa del personale medico o paramedico”.
Il corso permetterà agli agenti di aggiornarsi sulle tecniche di primo soccorso, per poter intervenire subito con il massaggio, e se possibile l’uso del defibrillatore, in caso di arresto cardiaco, saper gestire un’emorragia massiva o l’ostruzione delle vie aeree: tutti eventi che si possono verificare sulla strada e per i quali un primo intervento tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte. L’intento di SIIET è proprio quello di diffondere una cultura sanitaria anche attraverso la formazione degli operatori dell’emergenza, come gli organi di polizia e i vigili del fuoco, spesso presenti in contemporanea su incidenti stradali o altro tipo di emergenze: sapersi muovere professionalmente nella consapevolezza delle competenze/necessità di ciascun operatore sul campo, va a diretto beneficio delle vittime dell’evento.
La partecipazione a questi corsi è fondamentale per tutti gli agenti operativi perché imparino a gestire eventuali emergenze che possono succedere: il personale si è trovato a fronteggiare più di una volta soprattutto in caso di arresto cardiaco e ha saputo riconoscere l’emergenza intervenendo prontamente con il massaggio cardiaco, anche con il supporto telefonico di operatori sanitari del Numero Unico Emergenze (112).