Continua l’attività di controllo e repressione dei reati connessi al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope da parte della Polizia Locale di Trieste.
A seguito della segnalazione pervenuta qualche settimana fa al Nucleo di Polizia Giudiziaria da parte di alcuni cittadini, preoccupati dell’anomalo andirivieni di persone estranee all’area di pertinenza di un complesso residenziale nei pressi di piazza Foraggi, venivano effettuati servizi di osservazione e controllo.
In breve tempo gli operatori accertavano che in effetti le persone segnalate erano tutte già note, perché gravitanti negli ambienti della tossicodipendenza, e in breve tempo individuavano l’appartamento meta delle stesse.
La successiva attività di controllo e ispezione cui venivano sottoposti alcuni dei soggetti, subito dopo aver lasciato l’appartamento in questione, permetteva di sequestrare numerose dosi di cocaina e le dinamiche osservate permettevano di accertare come l’appartamento in questione era in effetti una vera e propria centrale di spaccio.
Con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, dopo aver acquisito sufficienti elementi di prova a carico del responsabile dell’attività, nel pomeriggio del 30 aprile l’uomo veniva fermato, dopo essersi reso responsabile poco prima di ulteriori due episodi di spaccio, perfezionati nell’androna dello stabile ma intercettati immediatamente dagli agenti.
La successiva perquisizione domiciliare portava al rinvenimento di poco più di 100 grammi di cocaina purissima, tra i quali numerose dosi già confezionate e pronte per la loro cessione.
Nell’appartamento gli agenti del Nucleo sequestravano bilancini di precisione, telefoni cellulari, materiale per il confezionamento e per il taglio della sostanza stupefacente e, occultati in un mobilio all’interno della cucina, un migliaio di euro proventi dell’attività di spaccio.
L’uomo Z.S. le sue iniziali cittadino albanese classe 1985, veniva arrestato e, dopo le procedure di rito, condotto al carcere del Coroneo e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria; dovrà rispondere della violazione degli art. 811 e 732 c. 1 del Codice Penale, DPR 309/903.
I soggetti fermati verranno segnalati quanto prima alla Prefettura di Trieste quali assuntori.
1Codice Penale art. 81: Concorso formale. Reato continuato
2Codice Penale art. 73: Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope
3DPR 309/90 Testo unico sulla droga