Controlli per la sicurezza stradale, per essere tutti più tranquilli

I controlli stradali della Polizia Locale sono finalizzati esclusivamente ad una maggiore sicurezza e quindi prevenire gli incidenti. Con l’occasione si ricorda a tutti i proprietari dei veicoli, di essere sempre in regola con la revisione periodica e l’assicurazione obbligatoria, non per una questione di multe pesanti, ma solo perché tutti possano mettersi sulla strada – conducenti passeggeri e pedoni – in tranquillità. Anche questa è Prevenzione.

Informare continuamente su questa attività di controllo ha in primis lo scopo di spronare a mettersi in regola anche chi non lo è.

Nei giorni scorsi le pattuglie si sono posizionate su alcune arterie importanti con la strumentazione tecnologica necessaria per attivare controlli a 360° (Targa System¹, il Police Controller², il telelaser e l’etilometro); un occhio particolare al traffico pesante.

5 check-point³, 2 alle 5 di mattina, 2 pomeridiani e uno serale/notturno; quasi 200 i mezzi di diverso genere fermati.

Delle 69 sanzioni contestate direttamente ai conducenti, segnaliamo le più gravi:

• 24 transiti non consentiti per massa superiore a quella concessa: si tratta di autocarri in ingresso a Trieste sulla Costiera e in via Valerio⁴. Si rileva che dei 29 fermati in quest’ultima direttrice – dove il transito è vietato ad autocarri con massa superiore alle 5 t – ben 21 sono stati sanzionati per il peso;
• 20 mancate revisioni;
• 8 eccessi di velocità: 2 i più gravi, per aver sforato di oltre 40 km/h il limite di 50 – nello specifico 96 e 99 km/h sul limite di 50 -;
• 5 mancate assicurazioni;
• 2 guide in stato di ebrezza, una a rilevanza penale ed una amministrativa: nel primo caso l’etilometro ha toccato i 2,14 g/l, più di 4 volte il limite di legge (0,5 g/l); nel secondo invece lo 0,65.

Si riporta anche di una fuga un po’ rocambolesca di una Renault Megane che, per cercare di sottrarsi all’alt della pattuglia in via Rossetti ha imboccato in senso vietato via Lamarmora ma è stata fermata poco dopo. Il 44enne conducente muggesano ha ricevuto diverse multe: per non essersi fermato al cenno dell’Agente; per il aver percorso il tratto in senso vietato; per mancata revisione periodica del mezzo e assenza di assicurazione (entrambe scadute da più di 2 anni); per circolazione con patente revocata nel giugno del 2014. Oltre a tutto ciò, si scopriva che il veicolo nel 2013 era stato posto sotto sequestro.