Alcuni giorni fa1 una pattuglia della Polizia Locale, mentre stava effettuando servizio notturno in Borgo Teresiano, veniva allertata da alcuni passanti di una violenta rissa in via Milano, all’esterno di un ristorante. Giunti sul posto venivano fermati da un uomo, un cittadino straniero, il quale, con evidenti ferite al capo e al volto, segnalava di essere stato derubato del cellulare da due soggetti che, dopo averlo minacciato con un coltello, si erano dati immediatamente alla fuga.
Dopo una breve ricognizione in zona, e dalla descrizione approssimativa dei due soggetti, rilasciata dalla vittima, gli agenti intercettavano la coppia e, dopo un breve inseguimento a piedi, procedevano al loro fermo.
Una volta identificati, B.N. (del 1996) e K.D. (del 1987), entrambi cittadini georgiani, venivano portati presso la Caserma San Sebastiano per gli accertamenti di rito.
Gli operatori quindi, dopo aver percorso a ritroso la strada fatta dai due dopo la fuga, e su indicazione di alcuni avventori di un bar, rinvenivano tra una serranda e una vetrina di un negozio un coltello a serramanico e il cellulare della vittima.
Avuta conferma della dinamica, gli agenti procedevano all’arresto dei due individui per il reato di rapina aggravata in concorso2 e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, B.N. veniva ristretto ai domiciliari mentre K.D., veniva condotto presso la Casa Circondariale di Trieste.
Il cellulare rubato veniva immediatamente restituito alla vittima che, a causa della violenza subita, riportava traumi al naso e al viso tanto da necessitare di cure mediche presso l’Ospedale di Cattinara.
Il commento dell’assessore alle politiche della sicurezza cittadina: “Un plauso agli agenti che hanno intercettato prontamente i due uomini coinvolti in una rapina con rissa. La Polizia Locale è dalla parte della cittadinanza. È sul territorio. Ascolta i cittadini e interviene con grande professionalità”.
1 31/10/2023
2 Codice penale, art. 110,585,628