Formazione multidisciplinare interattiva ed esperienziale ispirata alla Psicologia del Traffico.
Per tutta la mattina di mercoledì prossimo (24 febbraio), piazzale Straulino e Rode(1) ospiterà la fase finale del progetto Ready2Go, un’iniziativa di successo promossa per il secondo anno consecutivo da Polizia Locale, Ufficio Scolastico Regionale e ACI di Trieste con il sostegno dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.
Gli oltre 200 studenti dell’ultimo anno di alcuni istituti superiori della Provincia, si eserciteranno alla guida di un veicolo in casi di difficile gestione (frenata su asfalto scivoloso, con e senza ABS(2) ed ESP(3)).
L’evento di mercoledì è stato preceduto da un percorso formativo teorico-esperienziale sui rischi alla guida e sugli atteggiamenti corretti da tenere in strada: lezioni teoriche improntate ad un’ottica informativa/partecipativa e simulazione della guida in condizioni critiche per prendere coscienza di come le proprie abilità possano cambiare (in alterazioni psico-fisiche o condizioni di tempo e luogo particolari, come l’asfalto bagnato).
Grazie alle diverse professionalità dei formatori, i ragazzi hanno potuto sperimentare l’alcol-test, gli occhiali che simulano la visione in stato di ebrezza e la guida simulata con il simulatore del Centro di Guida Sicura dell’Aci di Vallelunga (Roma); proprio quest’ultimo ha permesso ai ragazzi di comprendere i tempi di reazione in frenata e gli effetti del cambio repentino di direzione su un manto stradale bagnato. Il simulatore è uno strumento prezioso nell’apprendimento poiché sostituisce una teorica conoscenza passiva, con l’immediata, e pratica, presa di coscienza.
Trattandosi di nativi digitali poi, i ragazzi hanno potuto scaricare gratuitamente Good & Safe, una App per smartphone e tablet con test di verifica del proprio stato (attenzione e percezione) nel caso abbiano assunto bevande alcoliche. Lo strumento digitale è stato realizzato dall’Unità di ricerca in Psicologia “Gaetano Kanizsa” dell’Università di Trieste per l’Ufficio Scolastico Regionale (https://goo.gl/LMXIsH).
La Polizia Locale ha coordinato tutte le fasi del percorso formativo e, da docente, ha curato la parte normativa in chiave pratica (cose mi succede se…?) e i rischi collegati ai comportamenti pericolosi alla guida, dallo stato di ebbrezza alla velocità (maggiore causa di morte, negli incidenti stradali fra i giovani dai 18 ai 24 anni).
Con la partecipazione di:
ORDINE DEGLI PSICOLOGI
Consiglio Nazionale
(1) area ex Piscina Bianchi, sulle Rive
(2) sistema di assistenza alla frenata che impedisce il blocco della ruota
(3) questo dispositivo interviene in presenza di un accenno di sbandamento laterale del veicolo cioè in caso di
movimenti di sovrasterzo o di sottosterzo consentendo al veicolo di mantenere la corretta traiettoria impostata dal
guidatore e quindi, di non uscire fuori strada