E’ accaduto qualche giorno fa, nel giro di alcune ore: una dipendente di un supermercato in piazza Goldoni avvisava la pattuglia del Nucleo Interventi Speciali che era stato appena commesso un furto nel negozio ed un suo collega stava seguendo il ladro in via Gallina.
Gli operatori si sono divisi: uno, a piedi raggiungeva il dipendente del supermercato – e il ladro -, l’altro in macchina ne anticipava il percorso. L’azione si è conclusa in via Carducci all’altezza di via Crispi dove veniva fermato il 29enne M.S. che, spontaneamente, ammetteva di aver sottratto 4 bottiglie di superlalcolici del valore totale di 52 euro, riconsegnandole al dipendente del supermercato. Dopo la nomina dell’avvocato per il reato di furto aggravato – Codice Penale, articoli 624-625, procedibile su querela di parte – la pattuglia si congedava.
Poche ore dopo, a San Giovanni, una sottufficiale della Polizia Locale fuori servizio stava concludendo i suoi acquisti in una drogheria quando sentiva un vociare dalle corsie dov’era esposta la merce: una commessa, dalle telecamere a circuito chiuso, aveva notato un uomo – sempre lui, M.S. – intento a sottrarre due spazzolini da denti elettrici (70 euro l’uno) e l’aveva raggiunto per farsi restituire il maltolto ma questi negava puntando decisamente all’uscita.
La sottufficiale a quel punto gli si è parata davanti sbarrandogli la via di fuga e contemporaneamente ha chiesto una pattuglia in ausilio alla Sala operativa. Anche in questo caso il giovane – davanti agli uomini in divisa – ammetteva le sue responsabilità restituendo gli oggetti sottratti. Il titolare della catena di drogherie consegnava agli agenti altre tracce video che immortalavano l’uomo mentre rubava della merce in un altro loro punto vendita del centro, qualche giorno prima.