Il permesso disabili, quello che consente di parcheggiare negli stalli dedicati, è uno strumento importante per chi ne ha davvero bisogno: agevola la mobilità di cittadini svantaggiati ed è un diritto sacrosanto da rispettare e da tutelare.
Perciò la Polizia Locale – durante i quotidiani pattugliamenti nelle vie cittadine – sorveglia costantemente che i parcheggi disabili non siano occupati illegittimamente.
Talvolta però riesce a programmare azioni mirate che implicano anche un lavoro di ricerca più complesso ma che dà i suoi risultati; smascherando, come vedremo tra poco, l’utilizzo improprio di veri contrassegni invalidi.
Ricordiamo infatti che essi vengono rilasciati ai titolari solo dopo che un’apposita commissione medica ha riconosciuto loro una sensibile riduzione della capacità motoria e può essere usato solo in loro presenza.
Mai da terzi, nemmeno se debbono compiere delle commissioni al loro posto.
La scorsa settimana il personale del Distretto B di via Giulia ha contestato 4 sanzioni ad altrettanti conducenti che usavano impropriamente il contrassegno di un parente:
- 3 su stalli riservati disabili in borgo Teresiano – via Zonta, Filzi e Machiavelli -: in tutti i casi i permessi erano usati dai coniugi/conviventi mentre i veri titolari erano a casa loro, molto lontano dai loro veicoli; due addirittura fuori città (provincia di Gorizia e di Treviso);
- il 4° in via Caccia, sul parcheggio riservato ad un albergo: il titolare abitava in periferia e non usciva più da giorni e il permesso veniva usato impropriamente da un suo lontano cugino.
I primi 3 conducenti sono stati sanzionati per sosta abusiva su area riservata ai disabili e per uso improprio del permesso: 170 € e 2 punti in meno sulla patente1; al 4° è stata contestata la sosta sull’area riservata all’albergo e l’uso improprio2 per un totale di 126 euro.
In 2 di questi casi la Polizia Locale ha rilevato anche gli estremi sufficienti per il ritiro definitivo del documento.
1 Codice della Strada: sosta abusiva su parcheggio invalidi, art. 158 comma 2 lettera g (85€) + art. 126 bis (2 punti); uso improprio del contrassegno, art. 188 (85€)
2 Codice della Strada: sosta su area riservata, art. 7 comma 2 (41€) e uso improprio del contrassegno, art. 188 (85€)